Negli ultimi dieci anni, le organizzazioni hanno costantemente identificato la trasformazione digitale come una priorità assoluta per ottenere e mantenere un vantaggio competitivo. La pandemia di COVID-19 ha accelerato la velocità del cambiamento, rendendo ciò che era impensabile nel 2019 (come intere organizzazioni che lavorano da remoto) la norma. Eppure, nonostante l'attenzione e l'importanza che la trasformazione digitale sta ottenendo nel mondo del business, c'è confusione su cosa sia la trasformazione digitale e che cosa comporti. Inoltre, le organizzazioni continuano a far fatica con l'adozione e l'utilizzo delle tecnologie che hanno implementato a causa di questa confusione. Il change management—o la gestione della componente umana del cambiamento — affronta questo problema.
All'inizio della pandemia, Il CEO di Microsoft Satya Nadella ha dichiarato che il mondo ha visto due anni di trasformazione digitale in soli due mesi. “Dal lavoro di squadra e dall'apprendimento in remoto, alle vendite e al servizio clienti, dall'infrastruttura cloud alla sicurezza," ha detto, "stiamo lavorando al fianco dei clienti ogni giorno per aiutarli a rimanere in business in un mondo in cui tutto è remoto.”
Il commento di Nadella trova un riscontro nelle organizzazioni perché la trasformazione digitale che la maggior parte di noi ha vissuto ha riguardato l'installazione molto rapida di tecnologie per abilitare le funzionalità di lavoro da remoto. Sfortunatamente, molte organizzazioni si sono concentrate solo su un aspetto della trasformazione digitale: la tecnologia.
Se la trasformazione digitale comporta qualcosa di più dell'installazione della tecnologia, cosa significa in realtà la trasformazione digitale?
Queste definizioni hanno un importante elemento in comune: la trasformazione digitale tocca l'intera organizzazione e il modello di business aziendale. Riguarda molto più della tecnologia perché richiede un cambiamento nel modo in cui le persone nell'organizzazione lavorano e, in definitiva, un cambiamento culturale. Questo è ciò che rende difficile una trasformazione digitale di successo.
La differenza tra digitalizzazione e trasformazione digitale è che la prima applica la tecnologia ai processi aziendali e ai flussi di lavoro esistenti, mentre per la seconda si tratta di riutilizzare questi processi e flussi di lavoro in un nuovo modo digitale.
C'è anche confusione sulle differenze tra la trasformazione digitale, digitizzazione e digitalizzazione. Spesso questi termini sono usati in modo intercambiabile, ma significano cose diverse – e non è solo una questione di semantica. I benefici legati a ciascuno variano in modo significativo.
La digitizzazione è il processo di passaggio dal formato analogico a quello digitale. È il classico esempio di conversione di testo scritto a mano in forma digitale. A differenza della trasformazione digitale, la digitizzazione si concentra solo sulle informazioni senza modificare il processo, che diventa semplicemente automatizzato. La digitizzazione aiuta aumentando la produttività e l'efficienza riducendo i costi.
La digitalizzazione fa leva sulle tecnologie digitali per cambiare un modello di business e creare nuove opportunità di profitto e valore. In altre parole, è il processo di passaggio a un business digitale. Con la digitalizzazione, i processi e i modelli di business esistenti vengono ottimizzati grazie alla capacità di sfruttare i dati digitali in modo specifico attraverso la tecnologia. Un esempio di digitalizzazione è il caricamento di un documento PDF (Il testo scritto a mano convertito in formato digitale nell'esempio precedente) dal disco rigido di un computer portatile al cloud, in modo che possa essere condiviso con altri team dell'organizzazione per consentire loro di analizzare i dati.
La trasformazione digitale richiede sia la digitizzazione che la digitalizzazione. L'elemento distintivo chiave è la trasformazione: come creare un vantaggio competitivo a lungo termine per avere successo e mantenere il primato sul mercato.
La trasformazione digitale non coincide con la digitizzazione - ciò che le aziende fanno già o applicare la tecnologia al business esistente in modo tale da realizzare la trasformazione (digitalizzazione). Si tratta di ridefinire il modo in cui creano valore e il modo in cui si differenziano dalla concorrenza fornendo esperienze uniche e personalizzate per il cliente. La trasformazione digitale è resa possibile dall'aumento del ritmo delle invenzioni e dal modo in cui queste nuove tecnologie sono combinate per creare nuove capacità, che superano ciò che potrebbe essere possibile se venissero implementate separatamente.
"La trasformazione digitale è un processo continuo di cambiamento del modo in cui fai business. Richiede investimenti fondamentali in competenze, progetti, infrastrutture e, spesso, nella pulizia dei sistemi IT. Richiede di mescolare persone, macchine e processi aziendali, con tutto il disordine che comporta".
—Professore George F. Westerman, MIT Sloan School of Management
Questa confusione è dove spesso troviamo la prima delle due principali sfide della trasformazione digitale. Molti dirigenti pensano che concentrandosi sulla digitizzazione o digitalizzazione, stiano infatti facendo trasformazione digitale. L'automazione dei processi e dei flussi di lavoro esistenti contribuisce alla riduzione dei costi, ma non trasforma radicalmente il modello di business e il modo in cui si fa business. Quindi, questo è uno dei motivi per cui le organizzazioni non raggiungono il ROI che si aspettano. Spesso immaginano che implementando uno o più progetti di digitizzazione, raggiungeranno la trasformazione digitale. Non basta. La trasformazione digitale richiede cambiamenti nella cultura e nelle pratiche all'interno dell'organizzazione.
Questo punto porta alla seconda sfida quando si tratta di trasformazione digitale. I leader tendono a concentrarsi solo sulla tecnologia. Quando parlo di trasformazione digitale con i clienti, non è insolito sentire che si concentrano principalmente—o esclusivamente—sull'importanza di progettare, sviluppare e implementare nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale (AI), Internet of Things (IoT), robotica, stampa 3D, e Block Chain. La tecnologia è senza dubbio importante, ma rappresenta solo una componente dell'equazione. Avere sistemi all'avanguardia, software e le piattaforme non sono sufficienti di per sé per ottenere una trasformazione digitale di successo.
Infine, il successo richiede anche di concentrarsi sui cambiamenti organizzativi necessari per sfruttare le opportunità offerte dalla tecnologia. Per far leva sul potere della tecnologia, le aziende devono supportare le persone impattate dal cambiamento, in modo che possano adottare e utilizzare la nuova tecnologia, cambiare la loro mentalità e adottare diversi comportamenti critici necessari per implementare i nuovi prodotti, servizi ed esperienze dei clienti. Ciò significa che i leader devono dirigere la loro attenzione sulla componente umana del cambiamento.
Sia la disciplina del change management che del project management svolgono un ruolo importante nella trasformazione digitale, ma è l'integrazione efficace delle due discipline che consente il successo del progetto e, in definitiva, il suo ritorno sull'investimento (ROI). La proposta di valore unificata di Prosci illustra come funziona.
In genere, quando si ha a che fare con ciò che pensano sia la trasformazione digitale, i leader dell'organizzazione si concentrano sulla componente tecnica o sulla progettazione, lo sviluppo e l’implementazione della soluzione (e.g., la nuova app o il caricamento dei file nel cloud). Spesso credono che, poiché il la componente tecnica è stata soddisfatta, vedranno automaticamente miglioramenti significativi nei profitti.
Tuttavia, anche se la soluzione è all’avanguardia, da sola non è sufficiente. L'azienda deve anche concentrarsi sulla componente umana del cambiamento con un approccio ripetibile e scalabile. I dipendenti impattati devono essere supportati nel loro percorso di cambiamento, per favorire l’adozione del nuovo modo di lavorare e la competenza nell’utilizzo. Un'attenzione specifica deve essere posta sul cambiamento culturale e sull'esperienza incentrata sul cliente.
La metodologia Prosci consente alle organizzazioni di gestire con successo il cambiamento supportando i dipendenti impattati nei loro percorsi ADKAR e facilitando il cambiamento organizzativo attraverso il processo in 3 fasi di Prosci.
Quando si avvia una trasformazione digitale, è meglio incorporare il change management sin dalla fase iniziale di pianificazione. Il change management ti può supportare anche se il tuo progetto è già in corso o è stato implementato in toto.
Ecco cosa puoi fare per ottenere una spinta con la componente umana del cambiamento ed ottenere dei risultati velocemente.
1. Valuta se la tua organizzazione si sta concentrando sulla digitizzazione, digitalizzazione o trasformazione digitale, e se tale focus rappresenta il vero intento dei leader senior
Se ti rendi conto che c'è una discrepanza tra la comprensione di questi concetti da parte dei leader dell'organizzazione e ciò che comportano, mira ad educare l'organizzazione e mostrare le conseguenze di un'applicazione errata di questi concetti. Supporta i leader nel rivalutare i loro obiettivi e le loro aspettative.
2. Determina se l'organizzazione si sta concentrando solo o principalmente sulla componente tecnica del cambiamento
Se questa è la situazione nella quale ti trovi, prepara un caso solido per il change management spiegando perché la componente umana del cambiamento è fondamentale quando si implementa con successo la trasformazione digitale. Non si tratta solo di tecnologia, ma anche di persone.
3. Integra project management e change management
È importante concentrarsi su come supportare le persone interessate nell'adozione e nell'utilizzo della tecnologia, e come cambiare la propria mentalità e i comportamenti critici legati alla nuova customer experience offerta dall'organizzazione in cui operano.
Trasformazione digitale e change management
È fondamentale comprendere le differenze tra la trasformazione digitale, digitizzazione e digitalizzazione. Non si tratta solo di semantica, ma anche di impostare la strategia corretta e creare le aspettative legate a queste iniziative. Le trasformazioni digitali di successo richiedono attenzione sia alla tecnologia che alle persone interessate dall'iniziativa di cambiamento. Facendo leva sui principi efficaci della gestione del cambiamento, supporti le persone nel loro processo di cambiamento e consenti loro di adottare e utilizzare le tecnologie e altri cambiamenti che impattano le loro attività quotidiane. Il risultato è una trasformazione digitale di successo con una maggiore adozione e utilizzo, un maggiore ROI del progetto e un cambiamento positivo nella cultura organizzativa.
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