In questo blog risponderemo alle domande piu' frequenti sulla gestione del cambiamento che ci vengono fatte.
Iniziamo con:
La resistenza è una conseguenza naturale del cambiamento. Nessuno ti ascolta perché sei il responsabile del progetto o del cambiamento. A volte accade persino che i dipendenti non ascoltino i loro superiori. Tuttavia i dati del report di benchmarking delle Best Practice Prosci® indicano che esistono alcune forze sociologiche, culturali e psicologiche che stabiliscono preventivamente determinati mittenti e destinatari preferiti nelle comunicazioni e nella sponsorizzazione. Questo concetto è particolarmente complicato nelle organizzazioni a matrice con linee di reportistica miste. Per questo motivo, i professionisti del cambiamento devono essere flessibili, comunicativi e abili a influenzare le diverse unità aziendali. Il loro toolkit deve anche prevedere tattiche saggiamente efficaci per la gestione della resistenza in modo da aiutare gli sponsor e i quadri aziendali a ridurre l'inerzia dei dipendenti nei confronti del cambiamento. La metodologia Prosci® per la gestione del cambiamento prevede una serie di passaggi che consentono un'efficace gestione della resistenza in un progetto. Se sei interessato a ottenere maggiori informazioni, partecipa a uno dei nostri prossimi corsi (ulteriori dettagli di seguito)!
Molti promotori di progetto e professionisti impreparati incaricati di gestire il cambiamento non comprendono il fatto che uno sponsor debba giocare alcuni ruoli chiave. La sponsorizzazione efficace di un cambiamento è diversa dalla sponsorizzazione di un progetto, più che di un semplice titolo si tratta di un ruolo con responsabilità specifiche. Se lo sponsor non prende le decisioni esecutive appropriate e non interviene sul piano esecutivo, il cambiamento non andrà a buon fine. Secondo i vent'anni di ricerca di Prosci, la prima ragione in assoluto che determina il successo o il fallimento di un progetto è la sponsorizzazione attiva e visibile lungo l'intero ciclo di vita del progetto. Perciò una delle responsabilità fondamentali di un professionista del cambiamento è istruire lo sponsor.
Anche se i promotori di progetto sono generalmente molto occupati, potranno ritagliarsi degli spazi di disponibilità, ad esempio la mattina presto prima dell'inizio di una riunione, durante una chiacchierata all'ora di pranzo, in attesa dell'ascensore per arrivare al piano del proprio ufficio, ecc. Suddividi la roadmap della sponsorizzazione, i piani e le attività di coaching in piccole parti più gestibili. La linea guida che devi seguire in questi casi è "non permettere che la ricerca della perfezione ostacoli la via del miglioramento". Cerca di non infastidire il tuo sponsor ma mostra un impegno autentico verso il cambiamento ricordandone l'importanza allo sponsor. Ricorda allo sponsor i fallimenti del passato e racconta storie di successo o studi di casi. Se lo sponsor considera il successo del cambiamento veramente importante e prioritario, alla fine riconoscerà il valore del Change Management e la sua fondamentale connessione al raggiungimento dei risultati aziendali.
Secondo l'ampio studio di benchmarking longitudinale di Prosci® sul Change Management, normalmente i responsabili del cambiamento ricercano in un membro del team le seguenti competenze:
· Eccellenti abilità comunicative
· Competenza nel Change Management
· Flessibilità
· Abilità interpersonali (gioco di squadra)
· Influenza aziendale
· Impegno verso il cambiamento
· Conoscenza del business
Ovviamente non tutti possono essere abili professionisti del cambiamento, tanto meno degli esperti in materia. Occorrono diversi anni di formazione (nei più avanzati strumenti e nelle più avanzate tecniche di Change Management), esperienza e pratica su determinate serie di qualità e competenze.
Devi riuscire a convincere e connettere la parte del cambiamento che riguarda le persone ai risultati verificabili (deliverable) del progetto e infine ai risultati misurabili dell'azienda. Ovviamente, per riuscire in questa impresa, prima di tutto ti occorre una formazione professionale in una metodologia di Change Management attuabile e basata su dati concreti. Dopodiché devi impegnarti per acquisire conoscenze e applicare le best practice del Change Management all'interno del tuo progetto. Infine, con la pratica raggiungerai la perfezione. Le lezioni apprese e l'esperienza ottenuta nell'applicazione diligente e disciplinata di un solido metodo empirico si trasformeranno nell'euristica che guiderà la tua fiducia.
La suite di apprendimento basato sui ruoli di Prosci® aiuta gli aspiranti professionisti del cambiamento a costruire la fiducia offrendo loro i dati delle best practice, strumenti e tecniche facili da utilizzare oltre alle basi di un caso aziendale per convincere anche i leader aziendali più scettici del suo valore. Ad esempio, Prosci® cattura e illustra perfettamente il valore della gestione del cambiamento nel modello Project Change Triangle (PCT™) in cui ciascun vertice sostiene un elemento basilare (ad esempio sponsorizzazione, gestione del progetto e Change Management) che deve contribuire equamente e fermamente alla realizzazione del ROI derivante dal cambiamento. In più, tutti gli obiettivi che il progetto aspira a realizzare sono incorporati nell'area ombreggiata del triangolo. Se desideri maggiori informazioni, non perdere i corsi e i workshop Prosci® che svolgiamo presso CMC.
Se ti appassiona l'idea di condurre la parte del cambiamento che riguarda le persone verso la realizzazione dei risultati aziendali in modo intelligente e intenzionale, significa che sei destinato a diventare un eroe del cambiamento. Inizia partecipando al nostro corso di certificazione del Change Management Prosci® per diventare un professionista del cambiamento. Possiamo proporti numerose opzioni, quindi, in caso di domande, contatta il nostro team quando vuoi!